I “packaged plays” nascono come versione della “outside zone”. Oggi si giocano abitualmente la “outside zone” e la “inside zone”, due applicazioni dell’attacco a zona. Il blocco a zona prende forma a Denver nella metà degli anni 90 e comincia con la semplice regola che la linea di attacco si muova verso destra bloccando chiunque invada il gap o la zona di destra. Questo si è poi sviluppato nella “zone read option” dove viene lasciato libero il defensive end nel backside e si usa un mesh handoff per creare esitazione nella sua penetrazione.
Il coach Campbell Stevens ha portato ai Saints una versione di questo gioco, un movimento a “zona” della linea di attacco che sia strutturato per consentire al quarterback non solo una opzione di corsa tra lui ed il runningback ma un’ulteriore scelta tra la sua corsa ed il lancio verso i wide receiver.
